Santiago Calatrava in mostra al Museo e Real Bosco di Capodimonte

Santiago Calatrava, poliedrico artista, è il protagonista della mostra appena inaugurata al Museo e Real Bosco di Capodimonte, sostenuta dalla Regione Campania. Noi c’eravamo e te la raccontiamo in 5 punti:

E’ una delle 6 mostre da non perdere a Dicembre*

*La mostra è stata prorogata fino al 25 luglio 2021!

Te lo avevamo già detto qui, ma lo ribadiamo per chi se lo fosse perso: se sei a Napoli non puoi perderti la mostra di Santiago Calatrava. Se i tuoi piani per il weekend prevedono una boccata d’ossigeno dalla ricerca del regalo di Natale perfetto ( che ne dici di un abbonamento ai musei 365? Te lo diciamo così, facile facile), una tappa al Museo e Real Bosco di Capodimonte diventa d’obbligo. Poi puoi goderti un tiepido raggio di sole su una delle panchine del bosco, vuoi mettere?

Calatrava architetto, ma anche pittore e scultore

“Non ho mai smesso di dipingere – afferma Calatrava – per me è importante lavorare sulla pittura, sulla scultura e sulla ceramica, non solo come discipline indipendenti ma come nutrimento incessante per la mia architettura”. E ancora: “La mia scultura precede il mio lavoro di architetto. Per capire la mia architettura bisogna conoscere il mio lavoro di scultore. Il punto di partenza di alcuni dei miei edifici e ponti è stato alimentato dalla ricerca formale generata dalla mia attività di artista, soprattutto di scultore”.

40 anni di carriera raccontati in circa 400 tra  opere e documenti

Alcune delle sue opere architettoniche sono tra le più famose al mondo ( l’Oculus di New York ti dice qualcosa?) e in mostra al Museo riconoscerai le maquette delle architetture più importanti da lui realizzate in giro per il mondo: Francia, Italia, Stati Uniti solo per citarne alcuni. Ma se conosci Calatrava per i suoi notevoli lavori da architetto, resterai senza fiato di fronte alle sculture in ebano, marmo bianco, alabastro, rame dorato, alluminio, granito nero e bronzo. Sinuose, stilose, eleganti.  E non potevano mancare i dipinti a pastello e carboncini in cui sono raffigurati alberi, tori e il nudo femminile, i suoi temi ricorrenti.

Non dimenticare la visita al Cellaio

Nato come riserva di caccia di Carlo di Borbone, Il Real Bosco di Capodimonte si estende per circa 134 ettari con oltre 400 diverse specie vegetali.

All’interno del parco, ci sono 17 edifici storici tra residenze, casini, laboratori, depositi e chiese, oltre a fontane e statue, orti e frutteti. Tra questi c’è il Cellaio, storicamente adibito alla conservazione di vino, legna e prodotti alimentari, ora restaurato e adibito a luogo espositivo. Lasciati sorprendere dalle 56 opere in ceramica dell’artista, in dialogo con la tradizione della Real Fabbrica della Porcellana di Capodimonte.

La mostra è inclusa nel pass artecard!

Hai l’abbonamento annuale ai musei 365 oppure hai acquistato un pass da 3 o 7 giorni? L’ingresso al museo e alla mostra è incluso! non ti resta che scegliere il pass che fa per te!

Il biglietto dà diritto a visitare il Cellaio nei giorni di apertura.

La mostra è stata fortemente voluta da Calatrava, interamente sostenuta dalla Regione Campania grazie ai fondi europei POC Programma Operativo Complementare 2014-2020 e accolta con entusiasmo dal direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger, co-curatore con Robertina Calatrava, moglie dell’artista.

Un progetto organizzato da Scabec, Società Campana Beni Culturali, in stretta collaborazione con lo Studio Calatrava.

Info www.calatravanapoli.it